SERVONO 7 DIFENSORI.
- Scritto da Marco Ferlini
La gatta da pelare di Bigon.
Sono passate 12 giornate, circa un terzo dell'intero campionato. Di certo non è tempo di sentenze, ma di analisi si. E analizzando la prima dozzina di gare il quadro è più o meno questo.
Il reparto difensivo (portieri esclusi) è praticamente finito: Krafth, Masina, Ferrari, Helander, Mbaye ed Oikonomu non sembrano ancora pronti per la serie A, o perlomeno per una serie A di metà classifica. Maietta e Gastaldello hanno gli anni che hanno e, chi per un motivo chi per l'altro, stanno mostrando la loro fase discendente.
Il centrocampo è un incognita (che rende poco): Taider e Nagy fanno cose semplici, al limite del banale (scusate, ma se penso ai vari Perez e Mudingay...), Rizzo e Donsah due preannunciati semidei che finora l'olimpo non l'hanno visto nemmeno in cartolina, Viviani e Pulgar sono puledri che scalpitano ma non vedono quasi mai il campo (il cileno, poi, finora ha fatto più frittate che cose buone).
L'attacco è asfittico: Verdi è l'unico, e dico l'unico, tra i giovani che è esploso. 3 mesi out (ma siamo sicuri che quando tornerà sarà quello di prima?). Munier e Di Francesco spettatori non paganti. Krejci un giovane di belle speranze che si danna, si danna, ma non segna mai. Destro un giocatore che a stagione non ti farà più di dieci gol perché gioca la metà delle partite. Sadiq un ragazzino che può far la differenza nella primavera... ma la serie A è un'altra cosa.
Ovviamente questo quadretto semitragico non può essere vero. Qualcuno uscirà dal guscio, qualcun altro rientrerà in forma, e la carretta rimarrà a galla. Ma se per il reparto di centrocampo e di attacco se qualcuno non gira qualcun altro che fa la legna al posto suo lo si trova, per la difesa sembra non essere così. Le fasce fanno buchi da tutte le parti (Torosidis si arrangia ma di certo non se la mena più di tanto per erigersi al di sopra degli altri), i centrali titolari se sono sostituiti o non in piena forma son dolori.
Allora più che a Gennaio (dove di certo non fai dei grandi affari in ottica futura), per il prossimo luglio Bigon ha una bella gatta da pelare perché dovrà cercare gente di valore in un calcio dove la più grossa penuria di talenti sta proprio nel reparto arretrato. E se, con un anno in più sulle spalle, ti tieni Gastaldello e Maietta come buoni rincalzi da preservare dagli infortuni allora ecco che ti servono sette giocatori, dando per scontato che vuoi disfarti delle ingenuità di quelli che hai attualmente in rosa dandoli tutti in prestito (e sperando che prima o poi esplodano). Due centrali titolari, due terzini sinistri, due destri e almeno un jolly. Auguri. E se da qui a fine stagione qualcuno dei giocatori mi avrà smentito meglio così, tutto lavoro e soldi risparmiati. Perchè ricordiamocelo, Saputo spende per vedere dei progressi non per andare peggio dell'anno prima.
Marco Ferlini