36^ giornata: Empoli-Bologna 0-0.
- Scritto da Kennet27
Finalmente finita.
Per fortuna è finita. Grazie ad una congiunzione astrale di plutone ed un parametro quantico di non so quale calcolo, il Bologna col pareggio di ieri dovrebbe essere salvo e quindi si può festeggiare. Che poi oddio, sinceramente quest'anno pensavo che avrei festeggiato un piazzamento europeo o una metà classifica a ridosso dei piani extralusso, però vabbe' dai. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e magari facciamoci su pure un mezzo sorso di pignoletto per festeggiare.
Dopo la mezza "rinascita" col Genoa, il Bologna va ad Empoli e non senza qualche fatica strappa un buon puntaccio che poi alla fine dei conti va bene a tutti. L'apatia delle giornate precedenti pare essere passata, tuttavia anche ieri il gioco è stato così come è stato (ben lontano dalle giocate di gennaio e febbraio) e appunto visto l'andazzo il fatto di essersi salvati è una buona cosa.
Non so, sinceramente non riesco come ho detto ad essere entusiasta: certo viste le premesse di ottobre in pochi avremmo sperato di restare in A, allo stesso tempo però è vero che la cavalcata donadoniana mi aveva portato appunto a sperare in qualcosina di più a livello di classifica. Certo gli infortuni non hanno aiutato, ma nulla mi vieta di pensare che senza l'esplosione del caso Corvino ci saremmo goduti un buon finale. Ma qua a Bologna siamo maestri nel crearci danni da soli, per cui bene così va'.
Quasi quasi me ne vado in cronaca per questa spumeggiante partita di Empoli.
36a giornata di Serie A, allo stadio Franchi di Empoli va in scena il match tra i padroni di casa ed il Bologna. L'andata fu piuttosto "scottante" (nel senso che l'Empoli ci mangiò in testa, figlio di un gioco che nel girone d'andata era il migliore della A), ma vista la sazietà dei blu qualche fiducia di poter fare risultato c'è. Donadoni fa la solita conta degli infortunati-squalificati e regala un 4-2-3-1: Mirante tra i pali, Gastaldello e Maietta centrali con Masina e Ferrari esterni: Diawara in cabina di regia affiancato da Brighi, alle spalle di Giaccherini, Brienza e Mounier. Davanti, ovviamente, El Floccaron. I padroni di casa dal canto loro si presentano con la solita squadra tosta in cui i pericoli maggiori sono Saponara ed ovviamente l'eterno Maccarone.
Inizia la gara e l'Empoli sembra molto più pimpante dei rossoblu che invece paiono un po' calibrati male e cannano parecchi passaggi. Il match vede un predominio maggiore in campo dei padroni di casa ma verso la mezz'ora abbiamo qualche segnale di vita su Marte: prima è Brighi (dopo una bella azione corale) a sparare ai piccioni da buona posizione, poi è Giaccherini a provare un destro a giro che viene parato dal portiere. Quattro minuti dopo c'è comunque il brividone maximo del Bologna: Zielinski, o come si chiama, si ritrova a tu per tu con Mirante ma il nostro portierissimo lo ipnotizza e para il pallone. Il brividone sembra rivitalizzare un po' i nostri che verso il finale hanno qualche buona occasione ma di reali pericoli zero scannabisso.
Ricomincia il match e il Bologna sembra sempre un po' fuori dal pezzo, tant'è che l'Empoli ha una buona occasione dopo pochi minuti con Saponara, fermato in extremis da Masina. C'è tempo per l'ennesimo acciacco fisico di Maietta (sostituito con Oikonomu) e poco più tardi abbiamo anche un gol annullato, ovviamente dell'Empoli con Croce (con forse anche lo spettro di un rigore su Saponara).
L'incerto Ferrari viene sostituito da Zuniga e la partita un po' si rancida a livello fisico, tuttavia sono sempre i padroni di casa a farsi vedere con insistenza dalle parti di Mirante. Noi dal canto nostro abbiamo qualche rimpallata sotto porta con Brighi e Brienza, ma per il resto nient'altro. A parte un cambio Mounier-Krafth d'antologia.
Finisce così zero a zero, un punto a testa e salvezza matematica per noi.
Come detto partita incerta ma non giocata male dai nostri che, da 2 partite a questa parte, almeno giocano. Persegue la stitichezza offensiva (e l'idea che forse Destro lo vediamo a settembre mi martorizza l'anima) anche se rispetto alla precedenti occasioni un po' più di verve si è vista e dai, diciamo che va bene. In ripresa Giaccherini e devo dire anche Masina non mi è dispiaciuto.
Con 42 punti possiamo guardare con occhio di gioia il futuro in Serie A, nella speranza che i bordelloni societari di questi tempi siano sepolti per sempre. Resta comunque il fatto di dover concludere come si deve la stagione, soprattutto la prossima partita, sabato 7 in casa: ok affrontiamo il Milan, ma chiudere la festa al Dall'Ara con una bella vittoria...be', sarebbe un buon risarcimento per quest'anno e un bel biglietto da visita per l'anno prossimo.
FORZA BOLOGNA!!
Kennet27